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L'evento


Artes Fest è un evento strutturato in due giornate dedicate alla scoperta delle principali arti tra medioevo e rinascimento.

Il tema di quest'anno è FONTI DI LUCE, sono infatti le fonti (scritte, visive, orali, materiali ecc...) che portano luce e conoscenza nel nostro presente e permette di illuminare il futuro!

Lo spirito del Festival è quello di promuovere un approccio interattivo e laboratoriale, con l'obiettivo di coinvolgervi in un'epoca affascinante e misteriosa, ma a volte travisata.

Venite a scoprire i segreti della pasticceria medievale e rinascimentale, mettetevi alla prova con l'arte della danze storica e della scherma, lasciatevi intrigare dal mondo della miniatura, della legatoria e da tutti gli aneddoti e curiosità che vi racconteranno i nostri ospiti!


Dove?

Centro storico di Lucca, presso l'auditorium e la sala studio della Biblioteca Civica Agorà di Lucca.

Come raggiungerci con Maps

Come?

L'ingresso alle conferenze sarà completamente gratuito.


Quando?

Sabato 23 novembre 2024, ore 9:30 - 19:00

Domenica 24 novembre 2024, ore 10:00 - 19:30

Il Programma


Sabato 23 Novembre

9:30 - 10:30 | MAURO TOLOMEI - ASS. CONTRADE SAN PAOLINO — La balestra, un'arma tra passato e presente! Storia e tecnica della balestra

10:30 - 11:30 | ASS. ARTESPRESSA — Workshop di fumetto: diario di Viaggio di Ilaria del Carretto

9:30 - 10:30 e 11:00 - 12:00 | BIBLIOTECA STATALE DI LUCCA — Tour guidato — Lampi di Inchiostro: quando l'immagine diventa parola

9:30 - 10:30 e 11:00 - 12:00 | ARCHIVIO DI STATO DI LUCCA — Tour guidato — Frammenti di luce - capolavori in pergamena recuperati

11:30 - 12:30 | ALESSANDRO VALLI in arte "Lisander Musicus" — Medioevo in musica: dal Sacro al Profano

15:00 - 16:00 | NICCOLÒ DEL ROSSO in arte "Narranicco" — La padrona della Toscana: Lucca nell'Alto Medioevo

16:00 - 18:00 | ASS. GRIFONI RAMPANTI — Workshop di scherma - Duelli nel medioevo

18:00 - 19:00 | LIVIO GAMBARINI — L'oscurità nelle fiamme: inquisizione e roghi nel processo alla Papessa di Milano del 1300

Domenica 24 novembre

10:00 - 11:30 | SHARON TOFANELLI & ELISA BRASCHI — Giochi preziosi. Le carte di corte del Quattrocento italiano

11:30 - 12:30 | ELISABETTA CARLI in arte "Arte Coquinaria" — Dolci senza tempo: tre secoli di pasticceria

14:30 - 16:30 | FEDERICO BUCCI — Workshop di scherma: "Siamo alle strette"

16:30 - 17:30 | FEDERICO DEL CARLO — Ligatori Librorum - L'arte della legatura nel XV secolo

17:30 - 19:30 | FRANCESCA CARIGNANI — Workshop — La danza nelle corti italiane del '400: i primi trattati

I nostri ospiti


ASS. CONTRADE SAN PAOLINO

Abstract

La conferenza andrà a esplorare l'antica arte della balestra, un'arma molto nota nel panorama lucchese tanto da divenire protagonista del Palio cittadino. Con l'aiuto di riproduzioni in scala reale e perfettamente funzionanti, capiremo l'uso di questa arma e la potenza di tiro utile alla difesa della città.


Biografia

L'associazione nasce a Lucca nel 1991 come Terziere San Paolino ma diviene effettivamente operativa come Associazione Contrade di S. Paolino dal 1994, con l'intento di rievocare le origini e la storia di Lucca durante il periodo medioevale ed in particolar modo il periodo storico della fine XIV secolo. L'associazione è iscritta alla Lega Italiana Tiro Alla Balestra (LITAB) dal 1995, e ogni anno è impegnata a tenere alto il nome di Lucca durante il Campionato Italiano di Balestra Antica da Banco a cui partecipano 13 città provenienti da tutta Italia. Nel 2019 e nel 2024 la squadra lucchese ottiene la tanto ambita vittoria nella gara a squadre e diventano Campioni Italiani di balestra antica da banco.

Dal 2015 organizza la manifestazione Lucca Medievale che include, in due giorni di allestimento in piazza: il villaggio degli artigiani, spettacoli ed esibizioni di strada, musica e tanto altro. Oltre ai balestrieri, il gruppo dei giovani tamburini, insieme ai popolani, contribuiscono a creare e mantenere un importante punto di aggregazione sociale per tutti gli abitanti di Lucca e zone limitrofe, interessati a conoscerne la storia e riviverla in prima persona.

ASS. ARTESPRESSA

Abstract

Un laboratorio per bambini dai 5 agli 11 anni pensato per coinvolgere anche le famiglie e basato sul fumetto Nico & Cice - Diari di Viaggio: Lucca. Venite a scoprire i misteri di Ilaria del Carretto, moglie di Paolo Guinigi nella Lucca del primo quattrocento.


Biografia

Artespressa APS è un'associazione culturale e di promozione sociale nata nel 2019 a Lucca. Lo scopo principale dell'associazione è di promuovere la creatività e l'inclusione sociale attraverso i linguaggi del fumetto, della cucina e del cinema, con finalità culturali e ricreative, e per farlo organizza laboratori per bambini e ragazzi, concorsi di fumetto e cortometraggi a tema sociale.

L'associazione ha organizzato anche festival, serate di musica live per promuovere giovani artisti del territorio, oltre a partecipare a manifestazioni locali con mercatini e laboratori a tema carta, cucina e fumetto, aperti a chiunque volesse partecipare.

Ad oggi, l'associazione collabora con enti e associazioni sul territorio di Lucca per realizzare le proprie attività.

BIBLIOTECA STATALE DI LUCCA

Abstract

La Biblioteca Statale di Lucca effettuerà un'apertura straordinaria della Sala di Lettura Generale, per esporre testi antichi, manoscritti, edizioni a stampa sul tema in oggetto. I visitatori avranno dunque modo di attingere alle fonti storiche, letterarie, visuali e materiali che compongono il patrimonio della conoscenza. È attraverso questi documenti che la Storia prende forma. Un focus particolare sarà dedicato alle fonti che riguardano direttamente la storia di Lucca nell'epoca medievale e moderna.


Biografia

La Biblioteca Statale di Lucca ha avuto origine dalla Biblioteca dei Canonici Lateranensi di S. Frediano, istituita dall'abate Girolamo Minutoli nel XVII secolo. È soltanto nel 1780 però, dopo il pontificio di Pio VI, che la Biblioteca acquista vita ufficiale e diventa parte dell'Istituto per i pubblici studi "Pio Istituto S. Frediano". Il nucleo iniziale della Biblioteca, di circa 5000 volumi, si arricchisce nel tempo di molti acquisti e doni.

Con l'annessione di Lucca al Regno d'Italia, anche la Biblioteca passa al nuovo Stato, che stabilì di darle una sede più ampia. Attraverso una permuta tra il Demanio nazionale e il Municipio di Lucca, la Biblioteca si poté trasferire, nell'agosto del 1877, nei locali più ampi dell'ex-convento di S. Maria Corteorlandini dell'Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio, l'attuale sede, che erano stati ripristinati e adattati al nuovo uso. Il problema dei locali era diventato urgente già nel 1866 dopo l'acquisizione di circa 90000 volumi appartenenti alle biblioteche ecclesiastiche dei conventi soppressi dal R.D. 3036.

L'Istituto ha continuato la sua vita pubblica e culturale trasformando e ampliando i suoi locali e incrementando le sue raccolte librarie sia con acquisti che con doni di intere biblioteche private.

La Biblioteca ha cambiato la sua denominazione da Pubblica a Governativa nel 1885 e, nel 1967 è diventata Statale.

Attualmente dipende dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Biblioteche e diritto d'autore, la sua attività è stabilita dal Regolamento per le Biblioteche pubbliche statali (D.P.R. 417/1995) e da un Regolamento interno.

La Biblioteca Statale di Lucca è conosciuta, a livello internazionale, per custodire il duecentesco Liber Divinorum Operum di Hildegard von Bingen, celebre anche grazie alle sue splendide tavole miniate, ma il suo patrimonio manoscritto conta più di 4000 opere, tra codici e carteggi.

Fanno parte delle sue collezioni anche Herbolarium et materia medica dello Pseudo Apuleio – il più antico codice posseduto dalla Biblioteca e risalente all'epoca di Carlo Magno (IX sec.); gli Erbari del medico lucchese Francesco Maria Fiorentini (1603 – 1673); il Messale Trenta, i corali miniati decorati da Eufrasia Burlamacchi; le Cronache in ottava rima di Alessandro Streghi.

ARCHIVIO DI STATO DI LUCCA

Abstract

Prendete parte ad una eccezionale visita guidata all'Archivio di Stato di Lucca, alla scoperta di uno scrigno pieno di tesori inestimabili, colmo di antichi tomi e meravigliose miniature. Un viaggio guidato dall'esperto personale dell'archivio, in una mostra appositamente allestita per Artes Fest.


Biografia

L'Archivio di Stato di Lucca è uno dei più importanti archivi di Stato italiani, situato in piazza Guidiccioni a Lucca.

L'istituzione di un archivio di Stato venne decretata il 27 agosto 1804 dal governo della Repubblica di Lucca. Tale archivio non comprendeva le carte della "Camera de' libri e delle Scritture", il più antico archivio pubblico del Comune di Lucca (documentato dal 1308) di tipo notarile, mentre comprendeva l'archivio "di Palazzo", composto dalle carte politiche e di governo.

Solo nel 1860 la documentazione di Camera e di Palazzo venne riunita. Importante fu la direzione di Salvatore Bongi, che applicò qui per la prima volta il metodo storico nel riordino della documentazione, che prevedeva un assoluto rispetto dell'ordine originario delle carte, creando inventari che spiegassero approfonditamente la struttura e l'organizzazione dei soggetti che le avevano prodotte, nel contesto storico-istituzionale locale e generale.

I quattro inventari magistralmente redatti dal Bongi sono tutt'oggi i modelli per l'applicazione di tale metodo che, seppur con le dovute correzioni e aggiornamenti, è tuttora in uso nella gestione archiviaria.

Il patrimonio dell'Archivio di Stato di Lucca si estende per circa 15.000 metri di scaffali, con 22.483 pergamene (di cui 698 "fragmenta codicum" recuperati da coperte di volumi), 152.432 pezzi cartacei, 1.199 mappe, 116 monete, medaglie e distintivi, 306 sigilli e timbri, 253 coni e punzoni, 1207 clichés.

A questi fondi originali si sono aggiunti nel tempo: Catasto italiano, Archivi fascisti e Comitati di liberazione nazionale, Prefettura, Preture, Questura, Ospedali; alcuni archivi privati già inventariati come quelli Arnolfini, Bottini, Buonvisi, Guinigi, Mansi, Sardini, e altri in corso di pubblicazione, come quelli Bongi, Cenami, Raffaelli, Sardi, Spada.

ALESSANDRO VALLI in arte "Lisander Musicus"

Abstract

Questa non-conferenza è un assaggio della musica medievale, dove spazieremo e salteremo da un periodo all'altro della musica medievale, ascoltandone le tensioni religiose e meno religiose, ma in ogni caso sempre molto umane, secondo l'estro del momento. Ascolteremo qualcuno cantare, qualcuno suonare e avremo anche la possibilità di mettere mano su diversi strumenti musicali e di far rimbombare un po' la sala. E, naturalmente, potremo toccare con mano (e bocca) Sua Maestà la Cornamusa!


Biografia

Inizia a studiare musica iscrivendosi al corso di pianoforte del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Nel 1980 inizia a cantare nel coro della parrocchia, come voce bianca, diventandone direttore dopo una decina d'anni. Fra il 2005 e il 2009 si specializza in canto medievale e rinascimentale e diventa formatore vocale. Prosegue quindi nello studio del canto e della direzione corale, studiando musica rinascimentale e barocca e perfezionandosi nella didattica e nella formazione vocale. È cofondatore del Quintetto Imperfetto di Milano, un quintetto a parti reali specializzato in musica rinascimentale e barocca. Dopo due anni dalla fondazione ne diventa direttore artistico e concertatore.

Per proprio diletto, suona diversi strumenti a corda (chitarra, dulcimer, salterio ad arco, bouzouki, lira sassone), con cui accompagna le proprie performance. Scrive canzoni che cantano delle leggende lombarde e lucchesi e le propone in veste di cantastorie.

Nel 2006, per realizzare un sogno che aveva fin da bambino, acquista un chanter di cornamusa, a cui fa seguito un paio d'anni dopo l'acquisto di una cornamusa in stile medievale, che da allora lo accompagna in ogni sua esibizione.

Nel 2022 crea a Lucca, con il sostegno delle Contrade San Paolino, un corso di cornamusa medievale che conta, a oggi, dodici allievi. Al momento, è l'unico corso di cornamusa medievale esistente in Toscana.

NICCOLÒ DEL ROSSO in arte "Narranicco"

Abstract

Lucchesi a Populonia (e non è il tuo amico in vacanza), Lucca pappa e ciccia con il Papa, pergamene a non finire: tutto questo - e molto altro - era Lucca nell'Alto Medioevo.

Venite a scoprire i motivi della centralità della città di Lucca in quel periodo in una conferenza frizzante e piena di sorprese!


Biografia

Niccolò del Rosso è un laureando presso la facoltà di Storia all'università di Firenze. Fin da piccolo ha sempre sognato di poter lavorare con la storia, e da quando siamo entrati nell'era dei social ha avuto il sogno di fare il content creator. Oltre a queste passioni ha un amore smisurato per il teatro.

Il suo obiettivo di conseguenza è uno solo: unire le sue principali passioni e diventare un divulgatore storico sui social e a teatro, il tutto eseguito con un tono molto informale e ironico, con l'obiettivo di far avvicinare alla storia anche i meno interessati.

Ha già aperto una pagina sui social (@narranicco), e non vede l'ora di iniziare a divertirsi con il suo pubblico anche dal vivo!

ASS. GRIFONI RAMPANTI

Abstract

L'intervento si propone di fornire una descrizione organica dell'istituzione duellare nel Medioevo e sarà diviso in due parti. Nella prima, ci si occuperà di offrire una storia generale dell'evoluzione del duello, con particolare enfasi sui secoli XIV e XV che ne rappresentano il punto cruciale. L'attenzione sarà poi rivolta ad una breve analisi degli aspetti procedurali e ritualistici, corredata da una panoramica delle armi impiegate. La seconda, invece, punterà a restituire un'idea del modo di combattere in duello attraverso un esame di alcune delle tecniche schermistiche medievali più rappresentative.


Biografia

La Compagnia delle Armi Grifoni Rampanti è un'associazione storica culturale che rievoca una compagnia d'arme mercenaria del XIV° secolo. Il gruppo rievoca la ricerca, nelle giostre e nei campi di battaglia, di gloria, fama e soprattutto denari delle gente d'arme del periodo.

La compagnia si concentra sul Living History, avvalendosi di fonti iconografiche e documentali attinenti al periodo di riferimento, ricreando un accampamento militare e ricostruendo duelli d'arme e battaglie storiche.

LIVIO GAMBARINI

Abstract

L'intervento verterà sull'eresia dei Figli dello Spirito Santo e soprattutto sugli atti del processo inquisitorio che vi pose fine nell'anno 1300. Il processo all'epoca fece molto scalpore e si concluse con la tortura e il rogo dei principali imputati, tra i quali figurava Maifreda Pirovano, la donna che celebrò messa in veste di Papessa.


Biografia

Classe 1986, Livio Gambarini è scrittore, sceneggiatore e docente. Laureato in filologia moderna presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, esordisce nel 2014 con il thriller storico "Le colpe dei padri".

Nel 2015 esce per Acheron Books "Gli eserciti dei santi", primo volume della saga fantasy storica Eternal War, dedicata a Dante Alighieri e Guido Cavalcanti e annoverata da varie testate americane tra le maggiori opere fantasy contemporanee scritte da un autore non anglofono.

Fa il suo ingresso nella collana storica di Piemme con il romanzo storico "Ottone il primo dei Visconti" scritto a quattro mani con Alex Calvi. "La Papessa di Milano" è la sua ottava pubblicazione e arriva in libreria nel maggio 2023.

Dopo aver insegnato scrittura creativa nell'ambito del corso di Alta Formazione "Il piacere della scrittura" (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), nel 2020 lancia "Rotte Narrative" una realtà di formazione che in breve diventa un'autentica bussola per moltissimi scrittori esordienti.

SHARON TOFANELLI & ELISA BRASCHI

Abstract

La percezione che oggi abbiamo dei Tarocchi differisce completamente da quella originaria, sviluppatasi tra la fine del Medioevo e il primo Rinascimento. Ciò nonostante, un filo rosso continua a connettere il nostro mondo contemporaneo a quello di allora: il gusto per il gioco, per le sue complessità e per l'ordine che crea nel disordine. Tutti giocano, da sempre e per sempre, ma non alla stessa maniera: ed ecco che le carte dei signori e il loro utilizzo dovevano distinguersi dal rozzo gioco dei popolani, tanto per regole e moralità, quanto per bellezza e preziosità dei mazzi. Artisti, dotti e astrologi erano coinvolti nella creazione di questi oggetti e nel workshop che presenteremo, congiungendo azione e narrazione, conosceremo la sfarzosa corte milanese e i suoi celebri mazzi, ma ci divertiremo anche ad applicare la foglia oro, sperimentando di persona la minuzia, la complessità e l'industria che si celavano dietro questi giochi preziosi.


Biografia

Sharon Tofanelli si diploma all'Istituto d'Arte Augusto Passaglia di Lucca. Combattuta tra l'amore dello studio e quello delle immagini, intraprende il percorso universitario in Storia dell'Arte, prima a Pisa e poi a Siena, con una tesi sull'iconografia dei Tarocchi, che colleziona come un gallerista farebbe con dei quadri (a oggi possiede all'incirca 50 mazzi di carte). Ha completato un Master all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano sul tema dell'educazione museale, avendo capito che il posto in cui più preferisce trovarsi è lo spazio in cui l'arte e le persone si incontrano. Ama raccontare storie, ma è meno chiacchierona di quanto non sembri.

Elisa Braschi si diploma all'Istituto d'Arte Passaglia come Sharon, ma il percorso che sceglie è totalmente artistico. Completa la propria formazione presso la Scuola Internazionale di Comics di Firenze, maturando il proprio amore per il mondo dell'animazione 2D, dell'illustrazione e dell'infanzia. La sua produzione spazia dalla grafica alla pittura tradizionale, dalla tecnica manga al piccolo artigianato, testimoniando la sua curiosità e il suo desiderio di sperimentare. Pratica la danza medievale e si è recentemente iscritta alla Facoltà di Filosofia presso l'Università di Firenze, rispondendo alla necessità di aggiungere maggior consapevolezza alla propria vita e al proprio operato.

ELISABETTA CARLI in arte "Arte Coquinaria"

Abstract

Quando nasce la pasticceria? Ha senso parlare di pasticceria nel Medioevo? Lo scopriremo analizzando le ricette dei manoscritti basso medievali fino ad arrivare alla grande svolta rinascimentale con i grandi cuochi attivi alla corte estense, Cristoforo da Messisbugo e Bartolomeo Scappi, cuoco "secreto" presso la curia pontificia.


Biografia

Con una laurea in storia dell'arte e una grande passione per il cibo, da molti anni Elisabetta Carli si occupa di storia della cucina e in particolare di quella medievale, con incursioni in quella antica del periodo classico e in quella rinascimentale.

Allo studio dei manoscritti e dei testi di riferimento ha unito nel tempo la pratica di cucina, sperimentando sul campo piatti e ricette con risultati spesso piacevolmente inaspettati.

Organizza pranzi e cene a tema nei quali poter far rivivere, almeno in parte, l'atmosfera e l'ambientazione di un banchetto grazie a stoviglie riprodotte sullo stile dell'epoca e modalità di servizio filologicamente corrette.

Collabora con associazioni storiche in ambito didattico e ha pubblicato due ricettari medievali "ragionati" per avvicinare gli appassionati alla cucina storica alla realizzazione di pietanze semplici e aggiornate.

Cura inoltre dal 2014 il blog "Arte Coquinaria" e la pagina facebook "Arte Coquinaria, itinerario storico del gusto".

FEDERICO BUCCI

Abstract

In continuità con il workshop svoltosi durante la prima edizione di Arte Fest e tenuto sempre da Federico Bucci, il seminario verterà sul "gioco stretto", ovvero il combattimento "corpo a corpo" con spada a due mani così come ce lo ha tramandato Fiore dei Liberi, Maestro italiano autore del Trattato "Flos Duellatorum", 1409.


Biografia

Schermidore e istruttore della Sala d'Arme Achille Marozzo dal 2012, appartenente alla Sala Tirrenica, specializzato nella spada a due mani medievale e rinascimentale e nel combattimento in armis. Ha compartecipato all'edizione di due volumi editi dall'Accademia Nazionale della Scherma, uno riguardante l'arte della Spada a due Mani nel panorama italiano medievale e rinascimentale e l'altro sulle armi inastate, con particolare riferimento al periodo di transizione tra medioevo e rinascimento.

FEDERICO DEL CARLO

Abstract

L'intervento illustrerà brevemente le tecniche esecutive della legatura medievale con particolare riferimento al XV secolo esaminando rapidamente tutto il processo di produzione del libro in un'epoca di profonda trasformazione. Se possibile saranno messi a disposizione degli intervenuti alcuni materiali per l'esecuzione dal vivo di alcuni passaggi della legatura antica.


Biografia

Federico Del Carlo è un amante del medioevo e di produzioni artigianali in vari settori quali l'oreficeria, la corameria, la legatoria, la falegnameria. Da oltre 20 anni si interessa di Rievocazione Storica.

Dal 2015 dà vita insieme ad altri alla Bottega del Battiloro con l'idea di ricreare una "Bottega" tardo medievale dove più tipi di produzioni artigianali si affiancano e si svolgono singolarmente o in sinergia per creare oggetti unici.

Nel corso del tempo ha affiancato alla formazione da autodidatta la partecipazione a vari workshop, laboratori e corsi teorici.

Da alcuni anni utilizza le conoscenze e le tecniche apprese per la realizzazione di manufatti di archeologia sperimentale e per produzioni moderne ispirate a forme, stili e materiali antichi.

FRANCESCA CARIGNANI

Abstract

Come e perché nasce la figura del maestro di danza? Dallo studio dei primi trattati di danza, diamo uno sguardo alla vita delle corti italiane del Quattrocento

Vi siete mai chiesti come e perché sia nata la figura del maestro di danza?

Partendo dallo studio dei primi trattati di danza, daremo uno sguardo alla vita delle corti italiane nel Quattrocento.

Venite a scoprire questo e tanto altro in questo coinvolgente laboratorio pratico/teorico rivolto a tutti. Si consiglia di indossare abiti e scarpe comode per muoversi.


Biografia

Diplomata ballerina e insegnante nelle principali discipline coreutiche, Francesca Carignani si specializza dal '95 sulla Danza rinascimentale, medievale e popolare con diversi insegnanti, riconosciuti a livello internazionale.

E' direttrice, coreografa e ballerina del gruppo di danze popolari antiche "I Villanelli" ed il gruppo di danza "Compagnia del Ballo Nobile", specializzati nella danza rinascimentale e medievale fino alla metà del 1600; studiosa e ricercatrice attua la ricostruzione filologica delle danze antiche utilizzando gli antichi trattati di danza italiani ed europei.

Dal 2010 tiene un regolare corso di danze del 1400 a Lucca, svolto dal 2023 presso la sede dell'Associazione Lo Studiorum - Lucca, preparando eventi e spettacoli.

Conduce stages sulle danze popolari antiche (dal Medioevo al 1600) e le danze di corte del periodo Umanistico e Rinascimentale. Collabora con scuole primarie, secondarie e scuole di musica con corsi e laboratori, per la realizzazione di progetti e spettacoli di interazione tra la danza e le altre Arti Sceniche.

Chi siamo?


"Lo Studiorum - Lucca a.p.s." è un'associazione culturale e di rievocazione storica attiva sul territorio lucchese.
Si tratta di un gruppo composto prevalentemente da giovani dai 20 ai 35 anni, uniti dalla passione per la cultura e per la storia della propria città, deciso a dare il proprio contributo alla diffusione delle conoscenze sul nostro passato, tradizioni, arte e cultura grazie alla realizzazione di eventi culturali e divulgativi.

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